Conferenza
virtuale


   


Il libro elettronico 
e l'editoria digitale umanistica in Italia 


   

(30/09 - 30/11 2002


    Italianistica Online > E-book Italia Forum 2002 > Relazioni > Angelo Gambella

   


ideata, promossa e coordinata da Luigi M. Reale

in collaborazione con
l'Area Convegni di
365 Giorni in Fiera

(Fiera Internazionale del Libro di Torino)
direttore editoriale
Luciano Simonelli

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Nuovo conteggio
dal 16 ottobre 2001

Angelo Gambella
Storia ed editoria digitale: il progetto "Storiadelmondo"


La storia ricopre un ruolo di rilievo nel campo dell'editoria elettronica italiana, grazie ad una serie di pubblicazioni edite soprattutto attraverso la rete Internet a cominciare dalla seconda metà degli anni '90 del secolo appena concluso. 

Prenderò in considerazione alcune fra le più significative riviste appositamente create per il web, siano esse di natura scientifica o (per la maggior parte) divulgative. Non presenterò, ovviamente, un elenco completo dei siti web che hanno pubblicato riviste elettroniche, ma, quella che propongo è una schedatura di siti particolarmente interessati. Le iniziative sono elencate in ordine alfabetico e non cronologico, vista la difficoltà di stabilire il percorso evolutivo delle pubblicazioni. I dati, in tal senso, sono ricavati da più fonti, quali le notizie riportate direttamente sul sito o, in alcuni casi, da contatti con il proprietario, la data di registrazione (estratta dai pubblici database) del nome di dominio quasi sempre successivo alla prima pubblicazione del sito su spazi web gratuiti o su server universitari e, mi sia concesso, mi sono avvalso dell'esperienza personale come utente di Internet sin dalla metà degli anni '90. Una parte delle riviste presentano testi esclusivamente in formato testuale/html, altre contengono e-book, in particolar modo prodotti in formato pdf.

Cromohs <http://www.cromohs.unifi.it/>  
Dedicato alla storia della storiografia moderna, progettato dalle Università di Trieste e Firenze, nella presentazione reca la data del luglio 1995, il numero uno risale al 1996. Periodico annuale registrato in tribunale nel marzo 1996, è giunto al numero 7 del 2002. Comprende il database Eliohs, e pubblica testi in formato HTML. Proprietà dell'associazione "Digidocs-Edizioni digitali online" è più recentemente pubblicato da una casa editrice di Firenze.

Medioevo Italiano <http://www.medioevoitaliano.org
Progettato dall'autore di questa relazione nell'ultimo trimestre del '98, pubblicato dal 24 gennaio 1999, con l'attuale nome di dominio dal maggio 2000. Pensato come portale, pubblica l'e-journal Rassegna Storica online in formato PDF, in cui numero zero è del 19 marzo 2000. Il numero uno è uscito il 31 maggio dello stesso anno con un unico e-book e singoli contributi, seguito da altri due numeri, l'ultimo dei quali in collaborazione con l'associazione Medioevo Italiano Project costituita nel febbraio 2001. I contenuti saranno aggiornati come parte di Storiadelmondo, periodico edito da una casa editrice di Roma in collaborazione con il MIP, in corso di registrazione presso il tribunale competente.

Medioevo.ws <http://www.medioevo.ws
Pubblicato a partire dalla primavera del 2001, registrato col sottotitolo "Una finestra sul Medioevo" nel novembre 2001. Dal gennaio 2002 pubblica una rivista mensile in formato PDF (<http://www.medioevo.ws/ilmensile.htm>), recentemente messa a disposizione dei soli soci dell'associazione Italia Medievale costituita nel giugno 2002 che ne promuove la pubblicazione.

Reti Medievali <http://www.retimedievali.it
Online dal 2000, dominio registrato nell'aprile dello stesso anno, il primo numero della rivista è datato maggio-dicembre 2000. E' pubblicato in sezioni attraverso i server di cinque università italiane (Firenze, Napoli, Palermo, Trento e Venezia), comprende articoli in formato HTML e PDF. Più recentemente risulta edito da una casa editrice fiorentina. La proprietà sui contenuti appartiene all'omonima associazione costituita nel gennaio 2002; da alcuni mesi il sito riporta l'indicazione di attesa di registrazione in tribunale.

Scrineum <http://scrineum.unipv.it/
Ha per sottotitolo "saggi e materiali online di scienze del documento e del libro medievali". E' una pubblicazione elettronica annuale dell'Università di Pavia, registrata nel maggio 1999.

Spolia <http://www.spolia.it
Pubblicato dall'agosto 1996 da giovani afferenti a varie università, il nome di dominio è registrato nell'agosto 2000. Comprende articoli e recensioni relativi al periodo medievale in formato HTML. Il copyright appartiene all'autrice del sito.

Storia e Futuro <http://www.storiaefuturo.it
Rivista registrata in tribunale nell'ottobre 2001, il dominio è stato creato nel febbraio 2002. Un solo numero pubblicato finora (aprile 2002) in formato HTML e PDF, da un editore di Milano con il contributo del Centro studi Storia del lavoro. 

Storia in Network <http://www.storiain.net
Pubblicato a partire dal novembre 1996, il dominio è stato registrato nel giugno 2000. Giunto al numero 71 del settembre 2002, è una rivista registrata in tribunale nel maggio 2001. Pubblica articoli in formato HTML con periodicità mensile, tratta di storia soprattutto contemporanea. Il proprietario è anche direttore della testata.

Le iniziative citate sono, come si è visto, di natura differente, spaziando da un taglio più strettamente giornalistico e comunque di natura divulgativa, alle recensioni di libri e convegni, fino agli studi di livello superiore. 

E' possibile tentare una stima della diffusione delle riviste storiche e comunque dei siti web relativi ad argomenti storici. L'Osservatorio della Bocconi (giugno 1999), riferiva che le persone che si collegavano qualche volta sul web erano il 14% della popolazione, ovvero 6,8 milioni. Le persone che si collegavano almeno una volta nell'ultimo mese considerato erano 5 milioni; il 2,3% con un abbonamento personale alla rete. F. Anania, indicava come fra gli argomenti consultati da casa, la cultura raccogliesse il 24% delle visite e, fra esse, la storia si attestava al 6%; dal luogo di lavoro, ed in ugual modo dalla scuola, la cultura faceva registrare l'11% delle visite con un 5% stimato per la storia (F. Anania, Internet, la storia, il pubblico <http://sissco.iue.it/dossiers/internet/anania-sem-apr-2000.html>, aprile 2000).

Nielsen/NetRatings (<http://epm.netratings.com/it/web/NRpublicreports.usagemonthly> pagina visitata il 24 settembre 2002) per il mese di Agosto 2002 fornisce la cifra di 10.298.343 italiani connessi alla rete da casa, su 22.670.953 utenti potenziali. Gli italiani si sarebbero connessi mediamente 10 volte, visitando 38 siti, spendendo 41 secondi per pagina. Secondo l'agenzia una sessione dura mediamente 31 minuti e il tempo complessivo di navigazione è di 4 ore e 57 minuti. 

Per il mese di Maggio 2001, la stessa agenzia forniva la cifra di 8.236.911 italiani connessi alla rete, su 16.840.090 utenti potenziali. 13 connessioni al mese, 17 siti visitati, 42 secondi per pagina, 23 minuti per sito, 30 minuti come durata media di una sessione e tempo complessivo di navigazione di 6 ore e 37 minuti (<http://209.249.142.57/it/web/NRpublicreports.usagemonthly> pagina visitata il 28 giugno 2001).

Come affermavo in un mio precedente studio, l'analisi dei file di log, almeno dei principali siti storici, costituirebbe un elemento di giudizio determinante: ci farebbe vedere, cioè, quali argomenti ottengono maggiori accessi e, in genere, su quale periodo storico si concentra l'attenzione del più vasto pubblico. Ovviamente questi dati risultano quasi sempre essere riservati. Alcune considerazioni si possono trarre dai motori di ricerca, internazionali ed italiani. Per verificare l'incremento della storia in rete è possibile un raffronto fra la situazione del giugno 2001 e del settembre 2002, utilizzando i medesimi motori di ricerca (che comunque sono oggetto di potenziali aggiornamenti del software). Il 24 settembre i motori di ricerca Google, Arianna e Google Groups (per USENET) restituivano con la chiave di ricerca "storia AND medievale OR medioevale" rispettivamente 58.000, 4.200 e 6.500 ricorrenze; con la chiave "storia AND antica" 112.000, 11.600 e ancora 11.600 risultati; con la chiave "storia AND moderna" 112.000, 12.600 e 12.700, ed infine con la chiave "storia AND contemporanea" 72.800, 7.600 e 8.600. L'incremento rispetto a 15 mesi prima è consistente. 

Il 16 giugno 2001, i motori di ricerca Google, Arianna e Google Groups restituivano con la chiave “storia AND medievale OR medioevale” rispettivamente 27.500, 3.400 e 4.470 ricorrenze; con la chiave “storia AND antica” 24.500, 3.000 e 7.770; con la chiave “storia AND moderna” rispettivamente 24.500, 2.800 e 8.930. Sulle stesse cifre si inseriva la storia contemporanea.  Cfr. testo cit. in nota

Discorso differente per la "link popularity", ovvero la stima dell'importanza di un sito. Questa può essere rilevata in due modi: calcolando la quantità di links rispetto ad un sito (popolarità semplice: un esempio è rappresentato dal sito <http://www.linkpopularitycheck.com/>), oppure stimando con formula matematica la qualità di un sito (il Page rank di Google o il metodo proprietario di Teoma: cfr. <http://www.google.com> e <http://www.teoma.com/> per le specifiche tecniche). 

Il metodo migliore per rilevare la qualità di un progetto storico su Internet resta affidato al controllo umano; si vedano in questo senso l'articolo di E. Boretti (Valutare Internet: la valutazione di fonti di documentazione web, in AIB-Web, <http://www.aib.it/aib/contr/boretti1.htm>, 2000), più in generale, e la mia relazione Realtà e prospettive del medioevo in rete: l'esempio italiano ("Rassegna Storica online", 3, 2001, URL <http://www.medioevoitaliano.org/gambella.rete.pdf>) basato su una relazione presentata all’International Medieval Congress 2001, Leeds, UK il 11.07.2001. Non è questa l'occasione per riportare le variabili stime di link popularity per progetto, cosa che chiunque può verificare da sé via web, né è ora opportuno valutare i singoli progetti di argomento storico, al fine di evitare di cadere nella polemica e nella parzialità in cui, purtroppo, sono occorsi alcuni studiosi; infatti, fra i progetti ritenuti di notevole qualità per la grande maggioranza dei valutatori in siti specialistici anglosassoni ed italiani, alcuni di essi sono stati considerati addirittura di tipo amatoriale da un molto esiguo numero di recensori italiani. E' al contrario importante sostenere la credibilità della Storia in Internet e valorizzare il mezzo elettronico per la sua diffusione e divulgazione. 

Gli argomenti relativi ad Internet e la Storia potranno essere trattati nel 1° Forum telematico "IS - Internet e Storia" <http://www.drengo.net/is/> in programma dal 15 Gennaio al 15 Marzo 2003, aperto all'organizzazione congiunta di tutti i soggetti interessati.

La pubblicazione elettronica che presento per la prima volta, con questa mia relazione, prende il via da esperienze già acquisite, derivando da Medioevo Italiano, e si colloca in un panorama ben delineato con proprie caratteristiche distintive. Il progetto Storiadelmondo prevede la pubblicazione di una rivista telematica di storia mondiale, con periodicità quindicinale (ISSN 1721-0216). La rivista sarà pubblicata dall'editore Drengo (<http://www.drengo.it>), in collaborazione con il Medioevo Italiano Project (<http://www.medioevoitaliano.it>). La URL è <http://www.storiadelmondo.com> ed attualmente consente la navigazione del sito dimostrativo. Alcune pagine del sito sono già pubblicate in lingua inglese e in lingua spagnola.

Le origini della rivista risalgono al 19 marzo 2000, quando presentavo al pubblico il già citato e-journal storico a carattere scientifico "Rassegna Storica online", un "contenitore di studi italiani e stranieri sulla storia medievale italiana rigorosamente in forma elettronica". Era il numero zero dell'e-journal, apparso in tre numeri fra il 2000 e il 2001 e di cui si conserva l'Archivio all'interno di Medioevo Italiano (<http://www.medioevoitaliano.org/rassegna.htm>). La Rassegna che ha rappresentato uno dei primissimi esempi di e-book in materia umanistica in Italia, ha ospitato contributi firmati da studiosi di diverse nazionalità. 

La difficoltà oggettiva di assicurare una periodicità costante all'iniziativa, complici le incertezze in campo giuridico (e mediatico) relative alla nuova normativa sull'editoria varata dal Parlamento Italiano, portavano alla conclusione della prima serie, con la pubblicazione, in data 1 settembre 2001 dei testi aggiornati delle relazioni presentate nell'ambito del Medioevo Italiano Project, nel precedente mese di luglio all'International Medieval Congress di Leeds, a firma di Roberta Fidanzia, Segretario del MIP, di Orietta da Rold della De Montfort University di Leicester e collaboratrice di Medioevo Italiano, e del sottoscritto. 

Alcuni mesi dopo torna finalmente in calendario la Rassegna Storica online Nuova Serie, diretta continuazione del primo e-journal storico-medievale, quale e-book in formato PDF, supplemento specializzato aperiodico della nuova rivista Storiadelmondo.

La redazione romana di Storiadelmondo si va componendo di specialisti universitari, mentre corrispondenti esteri sono in diretta comunicazione con la redazione via Internet. Il comitato scientifico è firmato da docenti e ricercatori universitari di diversi paesi. Destinato a studiosi e ricercatori, il periodico ha l'obiettivo primario di diffondere la conoscenza della Storia - in tutte le accezioni del termine - verso il più vasto pubblico, con la maggiore autorevolezza possibile.

La rivista è incentrata sull'approfondimento storico degli eventi che hanno segnato la storia del pianeta. Proprio per la sua periodicità quindicinale, la rubrica di copertina prende il nome di Lunedì notte Storia, uscendo il lunedì sera, ogni due settimane. Nella rubrica principale ampio spazio viene dato alla storia d'Italia trattata a tutto campo: storia antica, il medioevo, il rinascimento e la storia moderna. Per la storia contemporanea sono privilegiati argomenti meno noti, come la storia delle città e delle minoranze. Per la migliore riuscita del progetto, sono benvenuti i contributi degli studiosi esterni; per sottoporre un articolo alla redazione è sufficiente compilare il modulo relativo alle proposte di collaborazione presente nel sito. 

La Nuova Serie della Rassegna Storica online uscirà con studi, articoli, recensioni dedicati soprattutto al periodo medievale, conservando così il carattere originale della prima serie. Attraverso l'apposita sezione del sito web è possibile candidarsi per la pubblicazione di studi e ricerche. Come già illustrato, il formato della Rassegna Storica online sarà il solido PDF.

La consultazione della rivista è gratuita per uso personale; l'utente può memorizzare uno o più articoli sul proprio computer. E' prevista, a partire dal primo numero, una forma di abbonamento per i lettori che desiderino essere sempre informati sugli aggiornamenti; importante risulta sottolineare che gli abbonati possono stabilire un contatto diretto con gli autori degli articoli. I giornalisti e gli operatori della comunicazioni possono fare richiesta di accredito stampa attraverso un modulo appositamente predisposto nel sito. 

Nel sito è anche disponibile un forum dei lettori, attraverso il quale è possibile scambiarsi notizie ed informazioni sugli argomenti trattati dalla rivista e comunque relativamente alla storia mondiale. Infine, dalla pagina principale è possibile accedere, attraverso una sezione di collegamenti, a siti di approfondimento storico nell'ambito del progetto ed a siti di area umanistica di particolare utilità. 

L'originalità del progetto è messa in evidenza dalla compresenza di numerosi studiosi, italiani e stranieri, afferenti ad Università, Istituti di ricerca, ecc., localizzati in diverse regioni mondiali. 
La chiave di lettura del progetto Storiadelmondo sta proprio nel suo nome di battesimo: la rivista, infatti, consentirà lo studio e l'approfondimento di tematiche lontane e vicine, passate e presenti, dando un'ampia panoramica su fatti, eventi e personaggi della storia mondiale. Storiadelmondo è dunque lontana dal concetto di 'Eurocentrismo' che ha caratterizzato la storiografia nel corso di molti decenni ed intende dare ampio spazio alle storie delle minoranze, alle storie celate, taciute o poco note, rispettando i canoni di obiettività, di autenticità e di necessaria ed imprescindibile documentazione che caratterizzano il duro ed impegnativo lavoro di ricerca storico-scientifica.

Storiadelmondo vuole essere, in definitiva, un esempio di periodico telematico a carattere scientifico, tecnico e professionale, di argomento storico, che rilascia, secondo modalità differenti, sia e-book che testi in formato testuale/html. 

In conclusione, colgo e rilancio a mia volta ai partecipanti al forum curato dall'amico Luigi M. Reale, l'invito ad avviare una discussione serena sulla storia e l'editoria digitale, soprattutto telematica, anche relativamente alle iniziative citate in questa relazione e agli altri eventuali e-book e progetti similari che possono essere sfuggiti alla mia valutazione, nel tempo che ho avuto a disposizione per la preparazione di questo intervento.


Trieste - Roma, Settembre 2002


 

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Pagina creata da Luigi M. Reale; in Rete dal 30 settembre 2002
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