Tutte le poesie di Elio Pagliarani

Esce per Garzanti il volume di Elio Pagliarani, Tutte le poesie (1946-2005), a cura di Andrea Cortellessa.
La pubblicazione colma una lacuna grave dell’editoria di poesia. Va perciò segnalata immediatamente, innanzitutto nella sua semplicità fattuale. Per poi tornare, più avanti, sui dettagli e la ricchezza delle opere incluse.

Qui dunque una presentazione lineare, supportata dalla scheda rintracciabile sul sito della casa editrice:

Per la prima volta in un unico volume organico, accompagnato da un’ampia antologia della critica, si raccoglie qui l’intera opera di uno dei nostri maggiori poeti. Oltre ai due grandi poemetti o «romanzi in versi», La ragazza Carla del 1957-60 e La ballata di Rudi del 1961-95 (Premio Viareggio 1995), sono qui compresi tutti i libri licenziati dall’autore (tranne quelli destinati alla messa in scena teatrale), e cioè Cronache e altre poesie (1954), Inventario privato (1959), Lezione di fisica e Fecaloro (1968), Esercizi platonici (1985) ed Epigrammi (2001); più cinquanta pagine di testi dispersi scritti fra il 1946 e il 2005. Dalle atmosfere straniatamente neorealistiche dei primi due libri sino alla tarda maniera «epigrammatica», passando per l’informale di Lezione di fisica, Pagliarani non ha mai smesso di spossessare la parola altrui - letteraria o quotidiana - e demistificarne le ideologie. Proprio per questo il suo «lavoro» ha saputo rappresentare come nessun altro la realtà avvilente e gloriosa del nostro lavoro: di tutti i giorni. «Costoro non credono e non possono credere, e queste parole li eccitano a ira maggiore: io son contento di eccitarli.» (Epigrammi ferraresi)


Questo articolo si può citare nel seguente modo:
Marco Giovenale, Tutte le poesie di Elio Pagliarani, in «Italianistica Online», 5 Marzo 2006, http://www.italianisticaonline.it/2006/pagliarani/

Questo articolo