Hideo Kojima

Molti si domanderanno chi sia. Con Keichiro Toyama è il guru giapponese dei videogiochi online, in particolare di quella categoria di videogiochi meglio noti come MMORPG (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game) e il cui antenato è Dungeons&Dragon, inventato negli anni Settanta da Gary Gygax.

I MMORPG, inizialmente snobbati dalla critica, sono da qualche tempo sotto la sempre più raffinata lente dei game studies, puntata sulle componenti ideologiche, sociali, identitarie chiamate in causa da quello che può sembrare a prima vista un innocuo passatempo 1. A me preme però richiamare l’attenzione piuttosto sulla sostanza linguistica della comunicazione che avviene tra alcuni dei giovani partecipanti a uno di questi giochi.

Il modo del comunicare è una comune chat testuale, il gioco è Guild Wars, i partecipanti sono 11 e i loro nicknames ora sembrano usciti da un film o un libro fantasy, con il loro corredo nomenclatorio di elfi, demoni, divinità nordiche e quant’altro (Feanor Shadowmoon, Lord Elius, Ragnar Mutila Corpi) o rinviano invece all’antica demonologia mediterranea o orientale (Lilyth of Asura) o all’immaginario religioso cristiano (Crociato Mistico), ora sono innescati da intenti dissacratori e goliardici (Biriffi the Bull, Gianba the Animal), ora si ispirano a certa cinematografia di genere (Bloody Nightmare, che è anche il titolo di un trash-horror che fa il verso ai film della saga di Venerdì 13, e forse anche Belial The Shadow), ora quasi traducono in inglese i soprannomi a cui ci hanno da sempre abituati la fumettistica e la cinematografia western (Eva Speedaxe, cioè ‘ascia veloce’) o richiamano in modo esplicito qualche tratto del loro aspetto, ovviamente nella finzione del personaggio che incarnano (Dante Crimsoneyes, ‘occhi cremisi’). Di seguito il dialogo (ho numerato i turni per comodità):

  1. bannatemi se avete il coreggio mooood
  2. BAH IO VADO SU WOW NOTTE A TUTTI…FANCULO PROGRAMMATORI
  3. TUTTI DIETRO L’ARALDOOOOO
  4. chi mi aiuta a fare l’infamiaaaa? ^__^
  5. sto giocando con le mie Palle
  6. TUTTI DIETRO L’ARALDOOOOO
  7. qualcuno ha armor della fow per farsi 1foto nel cerchio?
  8. TUTTI DIETRO ALL?ARALDOOOOO
  9. modo siete tutti dei tardoni
  10. io sloggo, ciao
  11. ti seguo a ruota, a domani
  12. allora
  13. finisco un quest
  14. chiamo
  15. king
  16. ma quando fai il pg per pvp…ce lo puoi mettere il pet?
  17. e facciamo pvp?
  18. basta che metti incanta animale in barra
  19. chi fa la missione
  20. ?
  21. io
  22. posso unirmi?
  23. ciao
  24. ciao ^^
  25. ok
  26. dove si va di bello??
  27. di brutto vorrai dire
  28. devo passare
  29. in città
  30. compro delle pozioni
  31. si dante l’importante è raccattare qualche soldo
  32. mi aspettate?????
  33. muauaua mi avvicino alla tenda ho visto un mio amico
  34. facciamo che ci si vede qui fra mezz’ora?
  35. io non posso ora stacco ci si vedeeee
  36. anke prima io
  37. ok a dopo ciaooo

Vi troviamo, in una ibrida mescolanza, anglicismi, adattati (bannatemi ‘banditemi’, ingl. to ban; sloggo ’stacco, vado via’ - cfr. ingl. to log out -, evidentemente favorito dall’italiano quasi omofono sloggiare) e non adattati (armor ‘corazza’, per l’ingl. armour; quest ‘indagine, ricerca’ o, altrove, ‘compito, incarico’; pet, lett. ‘beniamino, prediletto’, che è un personaggio non giocante controllato dal personaggio di un giocatore - non direttamente dal giocatore, quindi, ma dal computer), sigle (pg [= personaggio], pvp [= player versus player]), acronimi (wow, che sta per World of Warcraft) e altre abbreviazioni (modo ‘moderatore’, e anche mooood), disfemismi (fanculo), onomatopee (muauaua, a indicare una crassa risata), espressioni idiomatiche (ti seguo a ruota, dove si va di bello?) e familiari (notte a tutti), cifre per indicare porzioni alfabetiche di testo (1foto = una foto), k “politico” (anke), reiterazioni di vocali o di tratti paragrafematici e uso del maiuscolo a fini di enfasi, verticons (^__^, 4; ^^, 25).

Una lingua di frontiera, davvero.

1 Un mio bravo allievo, Claudio Casula, se ne è occupato in un lavoro di prossima pubblicazione su “Lingua italiana d’oggi” (Lid’O), annuario diretto dallo scrivente e pubblicato dall’editore Bulzoni.


Questo articolo si può citare nel seguente modo:
Massimo Arcangeli, Hideo Kojima, in «Italianistica Online», 15 Dicembre 2006, http://www.italianisticaonline.it/2006/hideo-kojima/

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