Chiara Panciroli - Insegnare con Internet in classe (2001)

La “rivoluzione informatica” ha fatto davvero il suo ingresso a tutti gli effetti nella scuola italiana? Il manuale di Chiara Panciroli, consapevole di dover affrontare una realtà complessa nella quale le tecnologie informatiche sono entrate in maniera pervasiva ma caotica, cerca di fornire indicazioni pratiche per una graduale introduzione della telematica nel lavoro di classe.

Chiara Panciroli
Insegnare con Internet in classe. La telematica dall’aula tradizionale al laboratorio virtuale
Bergamo, Edizioni Junior, (maggio) 2001
Collana “I laboratori di formazione dell’insegnante”
diretta da Luigi Guerra
ISBN 88-8434-023-3 / 93 p. / Euro 10,33

Sommario

Cap. I: Internet nella scuola che cambia: modelli e metodi di riferimento. - Cap. II: Sperimentare Internet nell’attività del laboratorio didattico. - Cap. III: I laboratori e Internet. - Cap. IV: Costruire una pagina web. - Cap. V: Strumenti operativi. - Conclusioni: le nuove frontiere della tecnologia. - Allegati. - Glossario. - Bibliografia.

La “rivoluzione informatica” ha fatto davvero il suo ingresso a tutti gli effetti nella scuola italiana? Bisogna chiederselo avendo il coraggio di guardare in faccia la realtà. Direi che, in effetti, non si è ancora attuata quella “rivoluzione” interna alla didattica, che dovrebbe cambiare il sistema tradizionalistico delle discipline nelle scuole italiane e che sarebbe il presupposto ad ogni altra “rivoluzione”, compresa quella informatica. Per questo, bisognerebbe ridimensionare i termini della questione, portandola dal piano delle trasformazioni generali a quello dei minimi cambiamenti possibili.

Il manuale di Chiara Panciroli, consapevole di dover affrontare una realtà complessa nella quale le tecnologie informatiche sono entrate in maniera pervasiva ma caotica, cerca di fornire indicazioni pratiche per una graduale introduzione della telematica nel lavoro di classe. Si propone dunque come uno strumento per “una possibile programmazione di attività didattica con Internet”, utilizzabile in particolare nella modalità del laboratorio interclasse.

I capitoli centrali del manuale (capp. II-III, pp. 19-68) contengono la presentazione di alcune attività concretamente realizzabili nel laboratorio informatico.

Siamo ancora ben distanti, nella realtà delle scuole, dall’avvento dell’aula telematica; in effetti, non so quando sarà realizzata quella che sarebbe davvero la rivoluzione informatica nelle classi italiane, cioè la sostituzione dei tradizionali strumenti di lavoro didattico e la loro conversione in digitale. Manca la preparazione degli operatori dell’universo scolastico, che comporta una solida competenza di tipo tradizionale ma parimenti un’apertura mentale e una solida competenza attiva anche nella gestione delle nuove tecnologie.

Direi che per il momento questo è uno scenario appena futuribile. Per il momento, appunto, si può tentare un approccio allo strumento informatico. L’utilizzo di Internet, infatti, è soltanto strumentale: la rete “serve” per reperire testi, immagini, suoni, per scambiare informazioni attraverso la posta elettronica e i gruppi di discussione, ma non è un fattore di cambiamento sostanziale della didattica. Per il momento, l’informatica e la telematica sono soltanto un accessorio, un ambiente alternativo di sperimentazione, non un nuovo sistema di fare scuola.

Il volumetto, facilmente fruibile anche dai principianti, è completato da semplici indicazioni operative per la costruzioni di pagine elettroniche da pubblicare in rete e da una selezione di materiali reperibili anche online.

L’autrice del libro

Chiara Panciroli è membro del Comitato di valutazione per il software didattico istituito presso la Biblioteca di Documentazione Pedagogica di Firenze.


Questo articolo si può citare nel seguente modo:
Luigi M. Reale, Chiara Panciroli - Insegnare con Internet in classe (2001), in «Italianistica Online», 12 Febbraio 2002, http://www.italianisticaonline.it/2002/panciroli-2001/

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